Nel 1200 a.C. i Cananei si insediarono nell'attuale Libano e Palestina,fondando ricche e potenti città. I Cananei furono soprannominati dei Greci "Fenici" (dal greco phoinix ovvero "rosso porpora"). I fenici erano famosi perchè abili produttori di tessuti di colore rosso porpora,il colore era ricavato da un mollusco marino,il murice.I fenici erano abili navigatori e mercanti,commerciarono con tutti i popoli del Mar Mediterraneo,procurandosi materie prime,pietre preziose,metalli,tessuti,in cambio del prezioso legno (che veniva ricavato da cedri,alberi adatti alla costruzione di navi,presenti solo sul territorio fenicio) e dei prodotti del loro artigianato.
I fenici erano politeisti,le divinità fenicie erano El,Baalat e Baal. I sacerdoti fenici compivano spesso sacrifici,anche umani,infatti i greci li descrivevano come crudeli sanguinari.
La scrittura fenicia,per esigenze pratiche legate al commercio,era semplificata in 22 segni semplici da scrivere e da ricordare.
Costume femminile
Il costume fenicio non ebbe caratteristiche di particolare originalità ma fu influenzato dai molti popoli con cui i fenici ebbero rapporti commerciali. L'abbigliamento femminile risente degli influssi egiziani,micenei,greci e cretesi. In alcune raffigurazioni le donne indossavano ampie gonne a balze prive di corpetti e con i seni in evidenzia (che ricorda il costume femminile egeo). In altre raffigurazioni,le donne donne indossavano lunghe tuniche con maniche corte fermate e arricciate in vita o sotto il seno da cinture (che ricorda il costume greco). La tunica lunga,spesso con un'ampia scollatura,era decorata da bordi ricamati.
Le acconciature
Le acconciature femminili erano ispirate alle acconciature egiziane o elleniche. I capelli,nelle ispirazioni egiziane,erano trattenuti sulla fronte da un klaft,passati dietro le orecchie e lasciati scendere in lunghi riccioli sulla schiena. Nelle acconciature di ispirazione greca,i capelli erano raccolti in pieghe sulla fronte e ai lati del viso ed avvolti in un lungo velo che ricadeva sul dietro del capo. Le donne indossavano eleganti copricapi a forma di toque. La donna indossava un sarmat un copricapo di forma piramidale riccamente decorato,fermato sul capo da una serra-testa e da una fascia e completato ai lati del volto da due rotelle,decorate al loro interno da catene d'oro e pendagli.
Le donne fenicie truccavano gli occhi con il bistro ed il volto con vari belletti. Inoltre,erano assai diffusi i tatuaggi con funzione rituale e magica.
I gioielli
L'oreficeria era un'attività molto praticata dai fenici. I fenici indossavano bracciali,anelli collane e pettorali in oro,cosparsi di ogni genere di pendagli e amuleti,le donne come gli uomini indossavano anelli al naso detti nezem. I gioielli erano arricchiti da pietre preziose come coralli e turchesi.
I fenici erano politeisti,le divinità fenicie erano El,Baalat e Baal. I sacerdoti fenici compivano spesso sacrifici,anche umani,infatti i greci li descrivevano come crudeli sanguinari.
La scrittura fenicia,per esigenze pratiche legate al commercio,era semplificata in 22 segni semplici da scrivere e da ricordare.
Costume femminile
Il costume fenicio non ebbe caratteristiche di particolare originalità ma fu influenzato dai molti popoli con cui i fenici ebbero rapporti commerciali. L'abbigliamento femminile risente degli influssi egiziani,micenei,greci e cretesi. In alcune raffigurazioni le donne indossavano ampie gonne a balze prive di corpetti e con i seni in evidenzia (che ricorda il costume femminile egeo). In altre raffigurazioni,le donne donne indossavano lunghe tuniche con maniche corte fermate e arricciate in vita o sotto il seno da cinture (che ricorda il costume greco). La tunica lunga,spesso con un'ampia scollatura,era decorata da bordi ricamati.
Le acconciature
Le acconciature femminili erano ispirate alle acconciature egiziane o elleniche. I capelli,nelle ispirazioni egiziane,erano trattenuti sulla fronte da un klaft,passati dietro le orecchie e lasciati scendere in lunghi riccioli sulla schiena. Nelle acconciature di ispirazione greca,i capelli erano raccolti in pieghe sulla fronte e ai lati del viso ed avvolti in un lungo velo che ricadeva sul dietro del capo. Le donne indossavano eleganti copricapi a forma di toque. La donna indossava un sarmat un copricapo di forma piramidale riccamente decorato,fermato sul capo da una serra-testa e da una fascia e completato ai lati del volto da due rotelle,decorate al loro interno da catene d'oro e pendagli.
Le donne fenicie truccavano gli occhi con il bistro ed il volto con vari belletti. Inoltre,erano assai diffusi i tatuaggi con funzione rituale e magica.
I gioielli
L'oreficeria era un'attività molto praticata dai fenici. I fenici indossavano bracciali,anelli collane e pettorali in oro,cosparsi di ogni genere di pendagli e amuleti,le donne come gli uomini indossavano anelli al naso detti nezem. I gioielli erano arricchiti da pietre preziose come coralli e turchesi.
16 dicembre 2012
(Paola)
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