Dobbiamo crescere sempre più

mercoledì 14 novembre 2012

MODA-1. Sumeri,costume maschile

Il costume maschile era costituito da una semplice gonna a balze (kaunakès) lunga fino alle caviglie avvolta intorno al corpo e fermata in vita da una cintura.
La kaunakès può assumere diverse forme: la più semplice presentava frange solo sull'orlo inferiore ed era riservata ai personaggi di rango minore.
kaunakès per un rango minore

Una forma più elabrata riservata alla nobiltà,presentava balze sovrapposte con una coda nella parte posteriore.
kaunakès per la nobiltà

La coda diventò un lungo lembo eccedente che poteva essere portato dal dietro in avanti sulla spalla sinistra.
Con l'arrivo dei Gutei,le fogge del vestire mutarono,la gonna a balze scomparve per essere sostituita da vesti drappeggiate asimmetricamente intorno al corpo. Con la veste drappeggiata comparvero anche le tuniche talari (lunghe fino alle caviglie) a balze sovrapposte e frangiate,con scollature asimmetriche.Esse erano indossate da divinità o re,infatti le frange avevano un significato rituale e propiziatorio.

Le calzature dei sumeri erano dei sandali intrecciati con la suola di cuoio.
Le acconciature maschili consistevano nel portare il cranio rasato ed una "barba a collana" sulle guance e sul mento,senza baffi. I capelli lunghi erano una prerogativa dei soldati.
Poi c'era la crocchia che era un tampone destinato a proteggere la nuca dai colpi delle mazze. La crocchia poteva essere sciolta  in combattimento,come segno di potenza.
I copricapi in uso erano dei berretti conici con orlo rigonfio e bassi turbanti di stoffa lanosa.

Costume militare
I soldati semplici indossavano una kaunakès lunga fino al ginocchio con frange sull'orlo inferiore e un mantello  lungo fino alla caviglia rinforzato con borchie metalliche,e fermato da una striscia di pelle o tessuto sul centro davanti. A protezione del capo portavano un casco aderente,allacciato da una fascia,di cuoio,sotto la gola.
Il condottiero o il re indossava una kaunakès a balze lunga fino alle caviglie,un drappo di pelle appoggiato asimmetricamente sulla spalla sinistra con i capelli raccolti sulla nuca in una grossa crocchia,tenuta ferma da una fascia.

14 novembre 2012

(Paola)

Nessun commento:

Posta un commento